Sono sempre stato appassionato di architettura. Da piccolo mio padre comprò un rudere in un antico borgo medievale e ogni fine settimana andava a lavorarci portandomi con sè. Quell’architettura semplice e spontanea, fatta con le mani, ha lasciato in me un segno profondo e così la mia scelta di vita non poteva che essere fare l’architetto. Ho studiato nella città più bella del mondo, Venezia, ateneo in cui hanno insegnato i più grandi maestri del panorama italiano ed internazionale. Anche l’ambiente urbano che trovavo intorno a me in quegli anni è stato una grande scuola. La bellezza è contagiosa. Finiti gli studi ho girato un po’ l’Italia alla ricerca di esperienze utili per capire i segreti del mestiere...
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